Si parte giovedì 29 luglio con il film “Draquila - L'Italia che trema” di Sabina Guzzanti (Italia,
2010) che fa un’analisi impietosa della situazione in cui versa il nostro Paese, con la sistematica
essa in discussione dei principi di legalità e democrazia.
Si prosegue giovedì 5 agosto, sempre alle ore 21,30, con il film “Departures” del regista
giapponese Yôjirô Takita (Giappone, 2008) vincitore del premio Oscar nel 2009 come miglior film
straniero. “Departures” narra la storia di un ex violoncellista che accetta un’offerta di lavoro di
aiuto alla partenza. Non si tratta di un'agenzia di viaggi, come pensa, ma di un’agenzia di pompe
funebri. Un film intenso e delicato che affronta un tema difficile, la morte, con leggerezza e ironia,
per parlare soprattutto di vita, di sogni e di riconciliazione con il proprio passato.
Giovedì 12 agosto sarà proiettato “Bright Star” di Jane Campion (Australia/ Francia/Gran
Bretagna, 2009). La regista di “Lezioni di piano” racconta con eleganza e stile la storia d’amore tra
il ventitreenne poeta John Keats e la bella Fanny Browne sullo sfondo dell’Inghilterra di primo
Ottocento.
Giovedì 19 agosto sarà la volta di “Il tempo che ci rimane” di Elia Suleiman (Gran Bretagna/Belgio/Francia/Italia, 2009). Partendo dai diari del padre, membro della resistenza
palestinese, e dalle lettere della madre ai parenti costretti a lasciare il paese, il regista racconta la
storia della sua famiglia, dal 1948, anno della creazione dello stato d'Israele, ai nostri giorni: un film
surreale e poetico sulla memoria e sulla coscienza di quei Palestinesi che hanno vissuto da stranieri
nella loro patria.
Chiuderà la rassegna, martedì 24 agosto, “Il segreto dei suoi occhi” del regista argentino Juan José
Campanella (Spagna/Argentina 2009), vincitore del premio Oscar 2010 come miglior film straniero.
Un caso giudiziario e una storia d'amore, tra noir e commedia, in cui protagonista è il tempo: quello
impiegato per risolvere il caso di un omicidio di una giovane sposa, quello che ci vuole per rivivere
da vecchi ciò che non si è riuscito a vivere da giovani.
Info e contatti:
Libreria Mondadori
Corso Umberto I, 8 - Modica
Tel. 0932 945363
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