Siracusa - Il quarto appuntamento domenicale con il treno barocco ha fatto registrare il tutto esaurito. Il treno - che parte dalla stazione di Siracusa alle ore 8,45, tocca le più belle città del sud est siciliano (Noto, Scicli, Modica, Ragusa Ibla e Ragusa) per poi ritornare alla stazione di partenza alle ore 18,58 – ha riscosso grande interesse da parte di turisti e vacanzieri.
Si tratta di un viaggio, lungo 112 km, su un tracciato ferroviario nato alla fine dell’Ottocento da
un'ardita opera di ingegneria, che attraversa un territorio ricco di ostacoli naturali, scorci panoramici mozzafiato, tornanti e gallerie in salita, alla scoperta degli straordinari paesaggi del sud est siciliano e dei tesori dell’arte barocca. Un viaggio che regala emozioni e suggestioni precluse a chi si sposta in pullman o in automobile.
L’iniziativa è realizzata dall’Associazione Dopolavoro Ferroviario di Siracusa, incaricata
dell’emissione e della distribuzione dei biglietti di viaggio, dell'accoglienza e dell’assistenza dei
viaggiatori sul treno. A tal fine, l’Associazione si avvale dell'esperienza e della professionalità di un
gruppo di lavoro costituito da ferrovieri in servizio e a riposo.
L’obiettivo dell’iniziativa consiste nel valorizzare il Val di Noto e le terre dell’ex contea di Modica,
con azioni di stimolo e di supporto al turismo sull'asse Siracusa Ragusa e, al contempo, nel far
conoscere il basso impatto ambientale del trasporto su rotaia.
Il successo dell'evento, spiegano gli organizzatori, è frutto dell’impegno sinergico di molti: la
Direzione regionale di Trenitalia; le istituzioni locali - le Province regionali di Siracusa e di Ragusa
e i Comuni di Siracusa, Noto, Scicli, Modica e Ragusa - che hanno offerto i servizi di accoglienza
nelle stazioni; le guide che hanno illustrato con competenza e bravura le bellezze architettoniche, la
storia e le tradizioni locali; l'ufficio Turistico di Modica che gestisce le prenotazioni. L’iniziativa
proseguirà fino a domenica 26 settembre.
Iscriviti a:
Commenti sul post
(
Atom
)
Nessun commento :
Posta un commento