Modica (RG) - La cultura dell'olio extra vergine di oliva è stata al centro di un interessante incontro organizzato lunedì 9 marzo dal Frantoio oleario Ruta in collaborazione con Gerratana s.r.l. che ha ospitato l'iniziativa nei propri locali di Viale delle Industrie 16 nella Zona industriale Modica - Pozzallo. "Olio cultura", questo il nome del progetto promosso dall'oleificio Ruta, è nato dall'esigenza di far sì che i ristoratori possano cogliere le opportunità offerte dalla normativa, in vigore dallo scorso novembre, che impone l'utilizzo nei locali pubblici di bottiglie di olio munite di tappo anti-rabbocco in sostituzione delle oliere prive di etichetta.
L'adeguamento ai nuovi standard di igiene ed etichettatura offre l'occasione di acquisire una maggiore consapevolezza degli aspetti legati alla lavorazione dell'olio, alle varietà, alle proprietà fisico-chimiche e organolettiche e ai benefici per la salute, al fine di poter valutare e dunque scegliere un prodotto di qualità.
Salvatore Spadola, agronomo e assaggiatore professionale di olio, ha introdotto il numeroso pubblico nel meraviglioso mondo dell'olio, tra storia, tradizioni, gastronomia, legislazione, tecniche di produzione e buone prassi di conservazione. "Una volta – ha affermato – gli enti pubblici organizzavano iniziative di informazione. Oggi tocca ai produttori colmare questa lacuna, nell'interesse del territorio, della gastronomia e della salute dei consumatori. Con il suo clima mediterraneo, oltre 200 frantoi e ben 6 olii DOP, la Sicilia è una delle regioni italiane più vocate alla produzione olearia". "Questo non vuol dire – ha precisato – che tutti gli olii siciliani siano buoni a priori. Per scegliere l'olio giusto è necessario conoscere le etichette e sopratutto affidarsi all'analisi organolettica e sensoriale". L'agronomo ha guidato il pubblico in una degustazione di olii al fine di individuare le note fruttate, la presenza di polifenoli e degli altri parametri che consentono all'olfatto e al gusto di distinguere un prodotto di prima qualità da uno commerciale.
"L'iniziativa – ha esordito Ciccio Ruta, giovanissimo imprenditore di terza generazione - nasce da considerazioni sulla carenza di informazione sull'olio extra vergine di oliva. La ristorazione ha un ruolo sempre più rilevante nel veicolare la conoscenza del territorio e delle sue eccellenze. Se oggi si presta grande attenzione alle farine, alle lievitazioni, ai prodotti biologici, ai vini, ecc., la stessa cosa non avviene per l'olio. Così abbiamo deciso di proporre alcuni incontri rivolti a ristoratori e consumatori, ma anche a cultori della gastronomia di qualità, coinvolgendo Gerratana s.r.l. per la sua sensibilità alla corretta informazione dimostrata con la realizzazione di corsi per cuochi, banconisti e gelatai".
Al termine dell'incontro, è stata presentata la nuova confezione monodose di olio extravergine d'oliva da 10 cl con tappo antirabbocco, nella veste grafica disegnata dallo studio Sava & Sava, che coniuga funzionalità e alta qualità e che il cliente può portare con sé dopo l'utilizzo.
L'adeguamento ai nuovi standard di igiene ed etichettatura offre l'occasione di acquisire una maggiore consapevolezza degli aspetti legati alla lavorazione dell'olio, alle varietà, alle proprietà fisico-chimiche e organolettiche e ai benefici per la salute, al fine di poter valutare e dunque scegliere un prodotto di qualità.
Salvatore Spadola, agronomo e assaggiatore professionale di olio, ha introdotto il numeroso pubblico nel meraviglioso mondo dell'olio, tra storia, tradizioni, gastronomia, legislazione, tecniche di produzione e buone prassi di conservazione. "Una volta – ha affermato – gli enti pubblici organizzavano iniziative di informazione. Oggi tocca ai produttori colmare questa lacuna, nell'interesse del territorio, della gastronomia e della salute dei consumatori. Con il suo clima mediterraneo, oltre 200 frantoi e ben 6 olii DOP, la Sicilia è una delle regioni italiane più vocate alla produzione olearia". "Questo non vuol dire – ha precisato – che tutti gli olii siciliani siano buoni a priori. Per scegliere l'olio giusto è necessario conoscere le etichette e sopratutto affidarsi all'analisi organolettica e sensoriale". L'agronomo ha guidato il pubblico in una degustazione di olii al fine di individuare le note fruttate, la presenza di polifenoli e degli altri parametri che consentono all'olfatto e al gusto di distinguere un prodotto di prima qualità da uno commerciale.
"L'iniziativa – ha esordito Ciccio Ruta, giovanissimo imprenditore di terza generazione - nasce da considerazioni sulla carenza di informazione sull'olio extra vergine di oliva. La ristorazione ha un ruolo sempre più rilevante nel veicolare la conoscenza del territorio e delle sue eccellenze. Se oggi si presta grande attenzione alle farine, alle lievitazioni, ai prodotti biologici, ai vini, ecc., la stessa cosa non avviene per l'olio. Così abbiamo deciso di proporre alcuni incontri rivolti a ristoratori e consumatori, ma anche a cultori della gastronomia di qualità, coinvolgendo Gerratana s.r.l. per la sua sensibilità alla corretta informazione dimostrata con la realizzazione di corsi per cuochi, banconisti e gelatai".
Al termine dell'incontro, è stata presentata la nuova confezione monodose di olio extravergine d'oliva da 10 cl con tappo antirabbocco, nella veste grafica disegnata dallo studio Sava & Sava, che coniuga funzionalità e alta qualità e che il cliente può portare con sé dopo l'utilizzo.
Info e contatti
Frantoio oleario Ruta
sito web. http://www.frantoioruta.com/
sito web. http://www.frantoioruta.com/
mail: oleiruta@alice.it
Galleria fotografica su: https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=1590349974538792&id=1586955951544861