Meriggio silente, acrilico, 2015 |
La mostra, realizzata con il patrocinio del Comune di Firenze e la direzione artistica del maestro Riccardo Ghirelli, metterà assieme opere dell'artista svizzera Carmen Lopez, dell'ungherese Anna Szelenyi, Elena Bullo, Guido Tonasso, Guido Da Villa, Ornella de Rosa, Claudia Giacomini, Michelangelo Marullo e, appunto, di Giuseppe Fratantonio - Gieffe.
L'artista siciliano, in particolare, sarà presente con una selezione di nuovi lavori realizzati ad acrilico. Nei suoi quadri i colli, le marine, i campi disseminati di carrubi e casolari e incisi dalla bianca geometria dei muri a secco sono giocati su un cromatismo ora espressionista ora metafisico che ne esalta la luminosità e l'ariosità mediterranea.
«Il modicano Fratantonio - ha scritto Maria Teresa Prestigiacomo - ha un background variegato e composito. La sua valenza espressiva si articola affondando le sue radici nel suo amato paesaggio pozzallese e modicano, il suo ispiratore Paul Klee. Il suo paesaggio, pur evocando, a volte, la metafisica o Hopper, risulta originale e non certo vicino a citazioni giacché originale e strettamente legato alla rappresentazione del suo paesaggio che ama osserva cura, culla come un bambino, attraverso il suo risveglio, accarezzandone e cogliendone i colori del mattino dell'alba del tramonto, del meriggi, dell'afa, dell'imbrunire, sempre con eleganza del tratto, con la pulizia delle sue linee nette, semplici ma efficaci nel narrato pittorico della sua amata terra».
Un'opera dell'artista siciliano resterà in permanenza nelle sale di Giubbe Rosse affinché possa esserne tratta una splendida etichetta di vini toscani.
Giuseppe Fratantonio in arte Gieffe ha iniziato a dipingere parecchi decenni fa, ma solo nel settembre 2014 ha cominciato a esporre in pubblico i suoi lavori, grazie anche all'incontro con il maestro Salvatore Fratantonio e il gruppo degli artisti di "Sentire in bottega". Da allora è stato protagonista della personale "La mia terra" a Pozzallo (Spazio Cultura "Meno Assenza") e di diverse collettive, tra cui quelle ad Arcore (Palazzo Borromeo), Modica (Fondazione Grimaldi), Ragusa (Galleria Creative Art Gallery) e Comiso (Pinacoteca Bufalino).