Esporrà anche il siciliano Giuseppe Fratantonio (Gieffe). |
Curata dal critico d'arte Silvia Arfelli, che ha selezionato gli artisti, e organizzata da "La Maya Desnuda" di Forlì, la mostra presenterà al pubblico le opere del torinese Alberto Volpin, del nutrito gruppo di cesenati Laura Ceccarelli, Luciano Cantoni ed Elisabetta Venturi, dalle sammarinesi Laura D'Addezio e Gisella Battistini, mentre provengono dal ravennate gli artisti Claudio Dumini, Lidia Rossi, Manuela Radoi, e Paola Casto; dall'area bolognese giungono le opere di Giulio Dall'Olio, Loretta Mattioli, Piero Gianfranceschi e Piero Serra, che esporranno accanto ai forlivesi Otello Turci, Laura Gamberini e Loretta Samorì, al bresciano Riccardo Pezzoli, al siciliano Giuseppe Fratantonio (nella foto), ai marchigiani Giancarlo Bugarin, Stefano Catalini e Antonio Cellinese, ai toscani Laura Borelli, Emanuele Biagioni, Giuliana Casi e Laura Casini, a cui si affiancheranno Anna Bolognesi di Cremona, Federica Zanetti di Verona, Girolamo Mecarelli di Roma e Dario Mazzoli da Modena.
"Il colore del sangue, di un tramonto, ma anche di un fiore, di un abito, di due labbra che mandano un bacio, di un lacerto sbiadito che affiora dai graffi di un muro screziato, o morbido come una luce diffusa che avvolge di sè ogni cosa. Il rosso emerge nell'improvvisa gestualità di opere materico-astratte, nella precisione dei segni e delle campiture di figurazioni efficacemente diversificate. Attraverso stili e progettualità diverse, gli artisti reinterpretano il colore "rosso" con creativa passionalità, e con originali spunti estetici: dal pop all'espressionismo, al simbolismo", scrive Silvia Arfelli nella presentazione.
La mostra "Rosso" sarà aperta al pubblico fino al 22 Dicembre 2017. Info: 334 2604929 - 0721 34441