Come si ricorderà, l'avvocato Armando Profita, appassionato studioso di astrologia, in una conferenza tenuta a Ragusa su invito del Rotary Club di Modica, lo scorso 5 gennaio, ha comunicato di aver compiuto una importante scoperta: nel ritratto di Giovan Battista Hodierna (1597-1660), conservato nella sagrestia della chiesa Madre di Palma di Montechiaro (AG), quella che finora era ritenuta la pianta a maglie ortogonali della città, sarebbe invece l’oroscopo che lo studioso ragusano trasse per la fondazione della città.
La paternità della scoperta è stata però contestata dalla professoressa Crocifissa Mangiavillano. La docente ci ha fatto pervenire una richiesta di rettifica tramite lo studio legale Bellavista di Palermo. Nella richiesta, in sostanza, alla Mangiavillano si attribuisce il primato nella scoperta, gia diffusa a partire dalla sua tesi di laurea (1995), nel corso di seminari e convegni, e in ultimo nella pubblicazione "L'infinito al quadrato di Giovan Battista Hodierna, arciprete, alchimista, scienziato nella piccola Gerusalemme del Gattopardo" (2018, casa editrice Ensemble).
A sua volta, l'avvocato Profita ha inviato una replica nella quale sostiene che sia lui che la Mangiavillano hanno scoperto l’oroscopo di Hodierna autonomamente in modi e tempi diversi e che ognuno ha scritto sull’argomento cose diverse e che nessuno dei due aveva conosciuto finora l’altro né gli scritti dell’altro; che nessuno dei due ha copiato o comunque ha attinto agli scritti dell’altro. Profita, inoltre, ha ribadito di non aver scoperto tanto l’esistenza dell’oroscopo di fondazione di Palma, quanto piuttosto le tecniche, le regole, le conoscenze segrete e l’arte della lettura dei simboli
astrologici di Giovan Battita Hodierna.
Chi fosse interessato alla lettura dei documenti integrali della querelle, può trovarli qui:
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