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lunedì 28 settembre 2020

Museo Onda Rossa, l'attualità di Leonardo da Vinci e la genialità italiana nel segno della contaminazione tra antico e contemporaneo

Caronno Pertusella (VA) - Tutto pronto per l'inaugurazione della mostra “Genio italiano. Dagli anni bui al Rinascimento. L'attualità di Leonardo da Vinci”, organizzata dalla Fondazione FeLPI (Fiducia e Lavoro Professionisti Insieme) e dal FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano) delegazione Ovest Milano, in programma sabato 3 ottobre alle ore 10 nel Museo Onda Rossa, in corso della Vittoria 916.
Quattro i percorsi legati a Leonardo da Vinci e alla genialità italiana, nel segno della contaminazione tra antico, moderno e contemporaneo. Dagli affreschi tardo medievali alle miniature delle macchine leonardesche realizzate da Paolo Candusso, alle rielaborazioni degli artisti dell’associazione “Giochiamo con l’arte” fino alle installazioni intitolate appunto “Genio” di Tommaso Chiappa, che è anche il direttore artistico del progetto espositivo.

Palermitano, classe 1983, Tommaso Chiappa è noto per aver portato l'arte fuori dai tradizionali circuiti, nelle fabbriche (Electrolux di Solaro), negli uffici (Business Center JBN Italia, studio legale internazionale Damiani & Damiani di Palermo), negli istituti sanitari (IRCCS Maugeri di Pavia) e nei luoghi di lavoro. Ma anche per alcuni progetti di street art a Termini Imerese (Zona Industriale) e a Bagheria (Istituto professionale "Salvo D'Acquisto"), che hanno donato colore, vivacità e bellezze ad aree urbane che ne erano prive. Il progetto realizzato per le Grandi iniziative della Fondazione FeLPI, come ci spiega il suo curatore, nasce da molteplici suggestioni.

«Genio italiano è un progetto complesso – afferma Tommaso Chiappa – Nasce dalla volontà di celebrare il 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci in un modo nuovo e diverso. L'idea sottesa alla mostra è quella di raccontare come lo spirito leonardesco di artista e scienziato insieme sia entrato a far parte del patrimonio genetico degli italiani, scorrendo nelle vene della loro storia. Oggi l'eredità leonardesca, a mio avviso, trova espressione in quelle vetture sportive - Ferrari, Alfa, Maserati, Lamborghini - che rappresentano capolavori di bellezza estetica e design, ma anche di perfezione ingegneristica e meccanica. Capolavori che tutto il mondo ci invidia. Da qui la scelta del Museo Onda Rossa dell'avvocato Pierantonio Giussani, come sede espositiva. Le potenti suggestioni di questo luogo hanno ispirato la creazione dei percorsi espositivi, in un dialogo visivo tra antico e contemporaneo. Il progetto era già nella fase conclusiva, quando l'emergenza sanitaria e il lockdown ci hanno costretto a ripensare l’evento. Abbiamo così orientato il messaggio alla luce dei nuovi significati. In primo luogo l'ottimismo e la necessità della ripartenza dopo la battuta d'arresto imposta dal Covid-19».

L'artista palermitano presenta infatti un ciclo di venti opere che richiamano in parte i temi del paesaggio leonardesco e lo studio della Natura, in parte alle metropoli cosmopolite, ai temi della globalizzazione, dell’assembramento, delle masse e del rapporto uomo-natura, che la pandemia sembra aver rimesso in discussione. Una parte del ricavato della vendita delle opere in mostra sarà devoluto alla delegazione FAI Ovest Milano.

La mostra potrà essere visitata l'8, il 10, il 15 e il 24 ottobre dalle ore 9.30 alle 18 oppure negli altri giorni su appuntamento. Ingresso gratuito.


Info e contatti
Tommaso Chiappa
www.tommasochiappa.eu
tommasochiappa7@gmail.com
cell +39 339 8697986

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