“Mi hai trovata tu” (Youcanprint, 2022) è il romanzo di esordio di Maria Rita Concilio, manager in una multinazionale italiana, già autrice della silloge poetica "Ancora un alito di vento" pubblicato per le Edizioni Tracce nel 2007. Il romanzo parla di vite sospese, come barche dondolanti sul mare al tramonto. Di naufragi sentimentali sulle rotte della felicità. Di dolori che levigano l'anima e il corpo, come fanno le onde con i ciottoli sulla riva. Ma anche della voglia di rialzarsi e ricominciare un nuovo viaggio. E del coraggio di essere sé stessi, in una società che ci vorrebbe cinici e insensibili.
Tra i temi affrontati, spiccano in particolare, quelli relativi alle dipendenze affettive e alla relazione insana con il cibo (anoressia e bulimia), il sentirsi sbagliati o non accettati, che possono portare al desiderio di “smettere di vivere”. Dalle pagine del romanzo emergono innumerevoli temi di interesse: il viaggio introspettivo della protagonista che può essere d'aiuto per chi lotta contro i disturbi del comportamento alimentare; la rappresentazione della società disumanizzante e orientata al profitto che espropria l'individuo del suo tempo e della sua anima; il profondo rapporto d'amore con il mare che si alimenta della contemplazione delle onde e di passeggiate solitarie sulla battigia; e soprattutto la riflessione sul fatto che la felicità non vada ricercata all'esterno, nelle cose materiali e nelle persone che ci circondano, ma dentro di noi, nell'autenticità delle nostre passioni e aspirazioni.
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