Milano, 11 settembre 1986. Suonano alla porta. Diego, dipendente della ditta di famiglia e musicista in una band, apre. Un pugno in pieno volto. Un uomo con il passamontagna si avventa su di lui. Si risveglierà in un letto di ospedale con un occhio solo e una domanda: perché?
Comincia così l'avvincente giallo dello scrittore vercellese Giorgio Gavina, che torna in libreria con Il volto della vita, pubblicato di recente da Echos edizioni di Giaveno (TO) nella collana Giallo & nero e presentato nei giorni scorsi al Salone internazionale del libro di Torino.Classe 1971, Giorgio Gavina vive e lavora a Castligione delle Stiviere, in provincia di Mantova. Ha esordito nel 2015 con il noir L'uomo del bene e del male (Parallelo45 edizioni), seguito poi dalla raccolta Sono solo un uomo (Ilmiolibro, 2016), Il branco ha serrato le fila (Augh edizioni, 2017) e Reset. Sfida di Gerry (Augh edizioni, 2018).
Comincia così l'avvincente giallo dello scrittore vercellese Giorgio Gavina, che torna in libreria con Il volto della vita, pubblicato di recente da Echos edizioni di Giaveno (TO) nella collana Giallo & nero e presentato nei giorni scorsi al Salone internazionale del libro di Torino.Classe 1971, Giorgio Gavina vive e lavora a Castligione delle Stiviere, in provincia di Mantova. Ha esordito nel 2015 con il noir L'uomo del bene e del male (Parallelo45 edizioni), seguito poi dalla raccolta Sono solo un uomo (Ilmiolibro, 2016), Il branco ha serrato le fila (Augh edizioni, 2017) e Reset. Sfida di Gerry (Augh edizioni, 2018).