Siracusa - Sabato 7 dicembre alle ore 18 negli spazi espositivi della galleria d’arte contemporanea Quadrifoglio, in via Santi Coronati 13 a Ortigia, sarà inaugurata la personale “Il respiro della natura” di Delfo Tinnirello, a cura di Mario Cucè.
Delfo Tinnirello (Lentini, 1956) insegna Pittura all'Accademia di Belle Arti di Palermo. Le sue prime mostre, curate da critici come Demetrio Paparoni o Achille Bonito Oliva, risalgono agli anni Ottanta. Entrato a far parte del gruppo Artisti antropologici di Francesco Carbone negli anni Novanta, è stato protagonista di prestigiose mostre personali e collettive, sia in Italia che all’estero, curate da alcuni tra i maggiori critici italiani. Le sue opere sono presenti su importanti cataloghi d’arte e fanno parte di collezioni pubbliche e private.
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giovedì 28 novembre 2019
mercoledì 6 febbraio 2019
“Le cose mosse dallo stesso vento”, personale di Giovanni Blanco alla Galleria Quadrifoglio
Collezionista, olio su tela, cm 120x80, 2018 |
Siracusa - Una pregnante metafora sull'arte come riscatto dell'esistenza. È il significato della personale di Giovanni Blanco dal titolo "Le cose mosse dallo stesso vento", a cura di Mario Cucè, allestita dal 16 febbraio al 6 aprile nella Galleria Quadrifoglio Arte Contemporanea di Via Santi Coronati 13 a Ortigia (inaugurazione sabato 16 alle ore 18; visite: tutti i giorni, ore 10 -13 e 17 -20).
Al centro dell'universo metaforico di Blanco, costruito attraverso una novantina di dipinti di vario formato e oggetti extrapittorici, vi sono delle scimmie, che rappresentano le figure dell'artista e del collezionista. «Il tema della scimmia – spiega Blanco - è ricorrente nell'ambito della storia dell'arte, soprattutto nel Settecento, quando il ruolo dell'artista viene scardinato perché liberato dalle grandi commissioni della storia. Da un lato, questo lo farà emancipare da una produzione per così dire "servile", a favore di una libertà più ampia - penso all'ultimo Goya - ma, allo stesso tempo, non riuscirà a sottrarsi da una crisi che in molti paragoneranno a un labirinto senza uscita».
Al centro dell'universo metaforico di Blanco, costruito attraverso una novantina di dipinti di vario formato e oggetti extrapittorici, vi sono delle scimmie, che rappresentano le figure dell'artista e del collezionista. «Il tema della scimmia – spiega Blanco - è ricorrente nell'ambito della storia dell'arte, soprattutto nel Settecento, quando il ruolo dell'artista viene scardinato perché liberato dalle grandi commissioni della storia. Da un lato, questo lo farà emancipare da una produzione per così dire "servile", a favore di una libertà più ampia - penso all'ultimo Goya - ma, allo stesso tempo, non riuscirà a sottrarsi da una crisi che in molti paragoneranno a un labirinto senza uscita».
venerdì 25 maggio 2018
Quadrifoglio, dal 9 al 30 giugno in mostra “Landscapes” di Saverio Magistri
Siracusa - Se la tecnologia informatica modifica la nostra percezione dello spazio e del tempo, allora anche la rappresentazione pittorica della realtà ne viene influenzata. È questo l'assunto alla base della mostra "Landscapes" di Saverio Magistri, che si inaugura il 9 giugno alle ore 18 negli spazi espositivi del Quadrifoglio galleria d'arte contemporanea di via Santi Coronati 13, in Ortigia.
Saverio Magistri (Messina, 1980) vive e lavora a Siracusa. L'artista si interroga sulle profonde trasformazioni che le tecnologie digitali stanno producendo nel nostro modo di esperire la realtà che ci circonda.
«Se la realtà – scrive - viene costruita come prodotto dell'attività umana, seguendo un processo dialettico, anche l'identità o l'immagine dell'uomo è
Saverio Magistri (Messina, 1980) vive e lavora a Siracusa. L'artista si interroga sulle profonde trasformazioni che le tecnologie digitali stanno producendo nel nostro modo di esperire la realtà che ci circonda.
«Se la realtà – scrive - viene costruita come prodotto dell'attività umana, seguendo un processo dialettico, anche l'identità o l'immagine dell'uomo è
martedì 28 novembre 2017
“After the storm only dust”, personale di Giuseppe Bombaci alla Galleria Quadrifoglio
Siracusa - Dal 9 al 30 dicembre la Galleria Quadrifoglio di Via Santi coronati 13 (Ortigia) ospiterà la personale di Giuseppe Bombaci "After the storm only dust" (Dopo la tempesta solo polvere) a cura di Mario Cucé. La mostra sarà inaugurata sabato 9 alle ore 18,00 alla presenza dell'artista.
Giuseppe Bombaci (Siracusa, 1978) si è formato artisticamente tra Firenze e Milano, dove vive e lavora. Dal 1998, anno del suo debutto in pubblico proprio a Siracusa, ha preso parte a numerose mostre collettive e personali in gallerie private e in sedi istituzionali.
martedì 6 giugno 2017
“A porte aperte”, personale di Sandra Rizza alla Galleria Quadrifoglio
Siracusa - Venerdì 16 giugno alle ore 18,30 nella Galleria Quadrifoglio Arte contemporanea (Via Santi Coronati 13, Ortigia) sarà inaugurata una personale dell'artista siracusana Sandra Rizza dal titolo "A porte aperte", a cura di Mario Cucè.
L'autrice espone una serie di disegni a matita o a tempera su carta e su cartoncino, concepiti come opere a sé stanti o assemblati come installazioni e disposti liberamente nello spazio espositivo, che raffigurano concetti geometrici, forme e linee, comunicando all'osservatore l'aerea impressione di trovarsi in un luogo aperto.
L'autrice espone una serie di disegni a matita o a tempera su carta e su cartoncino, concepiti come opere a sé stanti o assemblati come installazioni e disposti liberamente nello spazio espositivo, che raffigurano concetti geometrici, forme e linee, comunicando all'osservatore l'aerea impressione di trovarsi in un luogo aperto.
venerdì 26 ottobre 2012
“Venezia - New York”, Aldo Damioli espone alla Galleria Quadrifoglio (Siracusa) dal 10 al 25 novembre
Siracusa - Sabato 10 novembre alle ore 17.30 nella Galleria
Quadrifoglio Arte Contemporanea (Via dei Santi Coronati 13, Ortigia) si
inaugurerà la mostra “Venezia - New York” di Aldo Damioli, a cura di Mario
Cucé.
L’artista milanese, protagonista di numerose mostre in
Italia e all’estero, esporrà una ventina di acquerelli appartenenti al ciclo
pittorico “Venezia - New York”. Si tratta di un “viaggio” iniziato nel 1992 con
la raffigurazione di paesaggi metropolitani (New York, Milano, Parigi, Shanghai
o Pechino) come se fossero tele di vedutisti veneziani del Settecento.
Le immagini di Damioli appaiono come gli appunti di viaggio
di un flaneur che si inoltra nella dimensione cosmopolitica del presente, sulle
tracce di un’architettura “onirica”.
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