Corrado Monaca |
Ragusa - Venerdì scorso la Sala Avis ha ospitato la giornata di studio "La gestione dei rischi costieri", organizzata dall'Ordine regionale dei Geologi e dall'Ordine degli Ingegneri di Ragusa, nell'ambito del progetto News (Nearshore hazard monitoring and Early Warning System), incluso nel programma Interreg V Italia-Malta, in collaborazione l'Università di Enna "Kore", l'Università di Catania, l'Università di Malta e il Libero Consorzio comunale di Ragusa.
Obiettivo dell'incontro: fare il punto sul lavoro svolto nel campo della valutazione dei rischi costieri e della loro corretta gestione. Le coste siciliane e le isole dell'arcipelago maltese sono soggette a fenomeni erosivi localizzati, crolli dalle falesie e inondazioni, dovute a fattori sia naturali che antropici.
Obiettivo dell'incontro: fare il punto sul lavoro svolto nel campo della valutazione dei rischi costieri e della loro corretta gestione. Le coste siciliane e le isole dell'arcipelago maltese sono soggette a fenomeni erosivi localizzati, crolli dalle falesie e inondazioni, dovute a fattori sia naturali che antropici.