Modica (RG) - Con il progetto "K2 Su e giù", una cucina modulare compatta dalle funzioni avanzate, lo scorso 31 marzo l'architetto milanese Tomaso Piantini si è aggiudicato il primo piazzamento nel concorso “RE-Thinking Kitchen”, promosso dal Lab. 7.0 di Gerratana Srl. Nei prossimi mesi il progetto, selezionato da una giuria di addetti ai lavori tra oltre sessanta elaborati giunti dall'Italia e dall'estero, sarà trasformato dai tecnici della Gerratana Srl in un prototipo e destinato alla vendita, garantendo al suo autore delle royalties del 7% per sette anni.
Tomaso Piantini, una laurea in Architettura al Politecnico di Milano (2008), ha lavorato negli atelier parigini di architettura di Jean Nouvel e HDA e poi come project management per la Bodino Spa di Torino (architettura e allestimenti museali e fieristici), prima di fondare lo studio arcHITects. Lo studio, gestito con Alessandro Pasini, si occupa di progettazione “b2b” nel settore retail e alberghiero con una attenzione speciale ai temi dell'acustica e della ricerca di nuovi materiali, svolgendo progetti e consulenze in Libia, Inghilterra, Francia, Stati Uniti, ecc. Numerosi i premi e i riconoscimenti ottenuti. Ai quali si va ad aggiungere ora il primo premio di RE-Thinking Kitchen 2014 intitolato a Giuseppe Gerratana.
lunedì 5 maggio 2014
sabato 3 maggio 2014
Nivarata 2014, tra le novità un convegno storico sull’origine della granita e della gelateria siciliana artigianale
Acireale (CT) - Nell'ambito della terza edizione della Nivarata, il festival della granita siciliana, venerdì 6 giugno alle ore 11.00 presso il nuovo Angolo di Paradiso, all'interno della Villa Belvedere di Acireale, si terrà il convegno storico "Neviere e Nevaroli di Sicilia" .
L'incontro, che vedrà la presenza ad Acireale dei maggiori studiosi della materia, servirà a fare il punto sullo stato della ricerca e ad avviare una riflessione e un confronto tra prassi e culture della neve in uso nelle varie parti dell'isola, dalle Madonie all'Etna, passando per i Monti Iblei.
L'incontro, che vedrà la presenza ad Acireale dei maggiori studiosi della materia, servirà a fare il punto sullo stato della ricerca e ad avviare una riflessione e un confronto tra prassi e culture della neve in uso nelle varie parti dell'isola, dalle Madonie all'Etna, passando per i Monti Iblei.
venerdì 2 maggio 2014
Salone internazionale del libro di Torino, si presenta "La dolceria Bonajuto"
Modica (RG) - Nell'ambito del Salone internazionale del libro di Torino, venerdì 9 maggio alle ore 17.30 nel Padiglione 3, stand 13 (Regione Sicilia) si svolgerà la presentazione del libro "La dolceria Bonajuto - storia della cioccolateria più antica di Sicilia" di Giovanni Criscione, edito da Kalòs edizioni d'arte. Interverranno Chiara Ottaviano, storica e saggista; Franco Ruta titolare dell'Antica Dolceria Bonajuto e l'autore, lo storico e giornalista Giovanni Criscione. Seguirà una degustazione di cioccolato artigianale di Modica.
Il libro - segnalato anche dalla rubrica enogastronomica del Tg2 "Eat Parade", dal Corriere della Sera e da Repubblica - racconta la storia della piccola impresa nata a Modica agli albori dell'Ottocento per iniziativa di Francesco Ignazio Bonajuto e nota oggi come una delle cioccolaterie più antiche d'Italia. Dall'industria primitiva della "neve" utilizzata per sorbetti e gelati alla lavorazione del cacao sul metate, dai caffè della belle èpoque ai nostri giorni, si snoda un viaggio inedito e affascinante alla scoperta di mestieri scomparsi, tradizioni artigianali e tesori gastronomici "sepolti" in un territorio che fu un'enclave spagnola in terra di Sicilia.
Il libro - segnalato anche dalla rubrica enogastronomica del Tg2 "Eat Parade", dal Corriere della Sera e da Repubblica - racconta la storia della piccola impresa nata a Modica agli albori dell'Ottocento per iniziativa di Francesco Ignazio Bonajuto e nota oggi come una delle cioccolaterie più antiche d'Italia. Dall'industria primitiva della "neve" utilizzata per sorbetti e gelati alla lavorazione del cacao sul metate, dai caffè della belle èpoque ai nostri giorni, si snoda un viaggio inedito e affascinante alla scoperta di mestieri scomparsi, tradizioni artigianali e tesori gastronomici "sepolti" in un territorio che fu un'enclave spagnola in terra di Sicilia.
"Scatti di festa", prorogata all'8 maggio la chiusura della mostra
La festa di S. Giorgio in uno scatto di Renato Iurato |
Vista l'ottima affluenza di pubblico, la Fondazione Grimaldi ha deciso di posticipare la chiusura della mostra per consentirne la visita a scolaresche e ai numerosi turisti che in questi giorni affollano la città. Restano invariati gli orari della mostra (da lunedì a sabato dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 20.00) che espone gli scatti di Giovanni Antoci, Salvatore Brancati, Renato Iurato, Enzo Leanza, Giuseppe Paternò, Salvatore Pluchino e Giovanni Tidona.
mercoledì 30 aprile 2014
Villa Eleonora, relax e convenienza per una vacanza tra Capo Vaticano e Tropea
Capo Vaticano (VV) - Una villa immersa nel verde, con appartamenti indipendenti dotati di tutti i comfort, accanto a una delle spiagge più belle d'Italia sul litorale tirrenico calabrese. Tutto questo e molto altro offre la Casa vacanza "Villa Eleonora" sita in località Torre Marino - Santa Domenica di Ricadi (provincia di Vibo Valentia) tra Capo Vaticano e Tropea.
La struttura ricettiva, inaugurata sette anni fa, è stata di recente rinnovata con la realizzazione di un'elegante piscina, nuovi servizi e aree verdi attrezzate.
"Villa Eleonora" offre diverse soluzioni abitative, funzionali alle varie esigenze degli ospiti, per vivere in completa autonomia una vacanza all'insegna del divertimento e del relax. La struttura dispone di appartamenti trilocali (50 mq) e bilocali (30 mq), ubicati a pianterreno e un monolocale al primo
La struttura ricettiva, inaugurata sette anni fa, è stata di recente rinnovata con la realizzazione di un'elegante piscina, nuovi servizi e aree verdi attrezzate.
"Villa Eleonora" offre diverse soluzioni abitative, funzionali alle varie esigenze degli ospiti, per vivere in completa autonomia una vacanza all'insegna del divertimento e del relax. La struttura dispone di appartamenti trilocali (50 mq) e bilocali (30 mq), ubicati a pianterreno e un monolocale al primo
domenica 27 aprile 2014
“I Rivoluzionari del 1860 a Piazza Armerina”, si presenta il nuovo libro di Luigi Di Franco
Piazza Armerina (EN) - Aprile 1860. Dalla chiesa della Gancia a Palermo, dove sono barricati patrioti mazziniani e liberali, scocca una freccia incendiaria che appicca il fuoco della rivoluzione antiborbonica in vari centri dell'isola, tra cui Piazza Armerina. L' appassionante episodio, arricchito di inedite notizie storiche, è narrato nel libro "I Rivoluzionari del 1860 a Piazza Armerina", una pièce teatrale dello scrittore e saggista villarosano Luigi Di Franco, pubblicato da A&B editrice.
Il libro, che segna l'esordio nel campo della scrittura teatrale per Luigi Di Franco, sarà presentato sabato 10 maggio alle ore 17.00 nella Sala conferenze dell'exChiesa di Sant'Anna vecchia (Via Sant'Anna 4-6) in un incontro organizzato dalle locali sezioni dell'Uciim (Unione cattolica degli insegnanti, dirigenti, educatori e formatori) e dall'Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco e dall'Assessorato ai Beni e alle Politiche culturali del Comune di Piazza Armerina.
Interverranno Rosario Castelli, docente di Letteratura italiana nella Facoltà di Lettere dell'Università di Catania, Tino Vittorio, docente di Storia contemporanea nella Facoltà di Scienze politiche dell'ateneo catanese, e l'autore Luigi Di Franco. Modererà lo storico Salvatore Lo Re.
Il libro, che segna l'esordio nel campo della scrittura teatrale per Luigi Di Franco, sarà presentato sabato 10 maggio alle ore 17.00 nella Sala conferenze dell'exChiesa di Sant'Anna vecchia (Via Sant'Anna 4-6) in un incontro organizzato dalle locali sezioni dell'Uciim (Unione cattolica degli insegnanti, dirigenti, educatori e formatori) e dall'Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco e dall'Assessorato ai Beni e alle Politiche culturali del Comune di Piazza Armerina.
Interverranno Rosario Castelli, docente di Letteratura italiana nella Facoltà di Lettere dell'Università di Catania, Tino Vittorio, docente di Storia contemporanea nella Facoltà di Scienze politiche dell'ateneo catanese, e l'autore Luigi Di Franco. Modererà lo storico Salvatore Lo Re.
Iscriviti a:
Post
(
Atom
)