giovedì 19 luglio 2018
"Mani di questa terra", un cortometraggio itinerante e un concerto tra gli eventi collaterali
lunedì 16 luglio 2018
Vertenza docenti siciliani, manifestazioni a Palermo e nelle province siciliane
I docenti siciliani che da tre anni sono stati immessi in ruolo in altre Regioni (a seguito dell'entrata in vigore della legge 107/2015, cosiddetta della Buona Scuola) chiedono di rientrare nella regione di appartenenza. Riparte la battaglia dei docenti che contestano le recenti scelte del governo nazionale ed, in particolare, del "contratto di mobilità" del 2 luglio 2018, che consentirà a molti docenti di sostegno (che stanno concludendo il corso di specializzazione o che abbiano almeno un anno di insegnamento) di chiedere l'assegnazione provvisoria in una sede vicina a quella di residenza per potersi ricongiungere con i propri familiari.
martedì 3 luglio 2018
«Madre Lingua», due giorni dedicati alla cultura ed alla lingua siciliana: musiche, poesie, arte della cultura isolana
Comiso (RG) - «Madre Lingua»: due giorni dedicati alla cultura ed alla lingua siciliana. Accade a Comiso, con un'iniziativa organizzata dall'associazione Ippos, che si svolgerà in due fine settimana, il 7 e 14 luglio, alle ore 21, sul sagrato della Chiesa di San Biagio.
L'iniziativa è dedicata alla lingua siciliana. La chiama così (e non dialetto, come nell'accezione più comune) Giombattista Novelli, presidente dell'associazione "Ippos" perché il siciliano è una lingua che ha radici antiche, in auge nel periodo di Federico II, quando faceva il paio con il toscano dantesco. Una lingua è la radice dell'identità di un popolo: ecco perché l'iniziativa ha scelto questo nome: «Madre Lingua».
L'iniziativa è dedicata alla lingua siciliana. La chiama così (e non dialetto, come nell'accezione più comune) Giombattista Novelli, presidente dell'associazione "Ippos" perché il siciliano è una lingua che ha radici antiche, in auge nel periodo di Federico II, quando faceva il paio con il toscano dantesco. Una lingua è la radice dell'identità di un popolo: ecco perché l'iniziativa ha scelto questo nome: «Madre Lingua».
«Giovannino, sei il numero uno!», così Massimo Giletti all'autore di "Mani di questa terra"
Modica (RG) Anche Massimo Giletti (nella foto) si è congratulato con Giovanni Caccamo per il successo di "Mani di questa terra". Il popolare giornalista e conduttore televisivo, diretto ne "Non è l'Arena" su LA7 proprio dal fotografo e regista modicano, ha inviato nei giorni scorsi un simpatico video messaggio di auguri per la mostra fotografica (https://youtu.be/QjYEb5MB2Lk), che ha aperto i battenti giovedì scorso a Palazzo Grimaldi. La personale racconta, attraverso trentaquattro scatti in bianco e nero, il legame che unisce le mani di contadini e artigiani iblei e la loro terra.
giovedì 28 giugno 2018
Ortigia in mostra: concerti, spettacoli e grandi mostre tra le vie del centro storico
Ventura, David Bowie |
mercoledì 27 giugno 2018
“Love is Law”, personale di Massimiliano Frumenti Savasta al Museo Civico di Noto
Massimiliano Frumenti Savasta, di origini romane, ha vissuto un interessante percorso di formazione artistica sotto la guida di Raffaele Frumenti e di Ugo Tardia;
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