Vittoria, inaugurata nuova sede del Centro Medico Sociale per Neuromotulesi

Vittoria (RG) - Una storia lunga 40 anni. Il Centro Medico Sociale per Neuromotulesi è una delle prime realtà sorte in Sicilia nel campo della Riabilitazione, la prima, in assoluto, nella provincia di Ragusa. L'associazione "Centro Medico Sociale per Neuromotulesi" si è costituita il 28 ottobre 1978. Il Centro venne inaugurato l'11 novembre 1980.

Vittoria, inaugurata la casa per anziani “Il Giardino”

Vittoria (RG) - È stata inaugurata ieri sera a Vittoria la struttura per anziani "Il Giardino": in contrada Boscorotondo (o Boscopiano) un grande giardino, il parco immenso ed una struttura all'avanguardia, gestita dalla cooperativa "Beautiful Days", che ospita venti anziani. A tagliare il nastro inaugurale sono stati due anziani ospiti della casa, Salvatore Mascolino e Rosario Cavalieri. Con loro, anche i due responsabili della struttura, Dino Ficicchia e Gianni Salerno. A benedire i locali è stato il parroco della parrocchia Spirito Santo, don Beniamino Sacco. "Questa casa sarà un luogo sereno per chi vi abiterà, ma anche per chi vi lavora e dà tutto se stesso per gli ospiti" ha detto il sacerdote.

Vittoria, si inaugura la nuova sede del Centro Medico Sociale per Neuromotulesi

Vittoria (RG) - Nuova sede a Vittoria per il Centro Medico Sociale per Neuromotulesi Onlus: il taglio del nastro nel 40^ anniversario della fondazione. Il nuovo centro sorge su un terreno che è stato donato dalle sorelle Giovanna e Margherita Buccellato, scomparse alcune anni fa: una donazione munifica che ha costituito il primo tassello per la realizzazione della nuova struttura, un centro avanzato di eccellenza, un polo di recupero per tutte le disabilità. La nuova sede si trova in contrada Cicchitto (Strada Ciccitto, n.42, km 0,650)

Le opere del modicano Guido Cicero in mostra a Piacenza e Venezia

Modica (RG) - Week-end d'arte, con un doppio appuntamento tra Piacenza e Venezia, per il pittore modicano Guido Cicero. Sabato 27 ottobre l'artista sarà a Piacenza dove alle ore 16 si inaugurerà la collettiva "The Face in Contemporary Arte" organizzata nell'ambito della Fiera di Piacenza al PiacenzaExpo. Il modicano parteciperà all'esposizione con il dipinto "Esser Donna" (nell'immagine accanto). L'opera, dipinta con colori acrilici su tela, è stata realizzata nel 2017 in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. La mostra, a cura del critico d'arte Giorgio Gregorio Grasso, sarà visitabile fino al 15 novembre.

Il maestro Giovanni Aprile responsabile provinciale ENDAS per il settore Arti marziali

Aprile e Silluzio

Ragusa - È stata ufficializzata domenica scorsa a Ragusa la nomina di Giovanni Aprile a responsabile provinciale ENDAS (Ente nazionale democratico di azione sociale) per il settore Arti marziali.
A conferirgli l'incarico è stato il Presidente del Comitato regionale ENDAS, Vincenzo Silluzio, il quale ha inteso in tal modo valorizzare le capacità tecniche del maestro sciclitano e premiare il notevole impegno da lui profuso nel campo delle Arti marziali nella provincia di Ragusa in questi anni.
Giovanni Aprile (Scicli, 1980) è cintura nera IV dan di Aikido e di Jujitsu. Allievo del maestro Bartolomeo Favacchio, ha iniziato a praticare le arti marziali a tredici anni. Dal 1996 insegna nel proprio dojo a Scicli e presso palestre convenzionate della provincia.

U manciari scurdatu", a Modica il progetto per il recupero delle antiche ricette siciliane

Modica (RG) - "U manciari scurdatu": le antiche ricette della tradizione siciliana, i piatti preparati dai nostri nonni, che nessuno ricorda più. Il recupero degli antichi sapori e delle usanze ad essi collegate, i proverbi, le storie, gli aneddoti: c'è tutto questo nel progetto avviato nelle comunità alloggio "Beautiful Days" a Modica e realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale. Il progetto è stato curato da Laura Pisana, responsabile delle comunità "Beautiful Days", "Girasole" e "Tulipano," e dalla sociologa Alessandra Barone, del Dipartimento di Salute Mentale (DSM). Gli ospiti delle comunità e i pazienti del Centro Diurno del DSM hanno iniziato un progetto che culmina nella realizzazione dei piatti e dei cibi, all'interno dell'"Osteria dei Sapori Perduti" di Modica.