In futuro non si potrà prescindere dall’affidare la sicurezza dei cittadini a sistemi in grado di dare misure oggettive, in cui l’incertezza - intesa come parametro metrologico - è anch’essa elemento di validazione scientifica. Da questo presupposto muove il progetto ISMERS, (Idoneità statica manufatti edifici nei centri storici ad alto rischio sismico), avviato nel giugno 2018 da Betontest laboratori tecnologici e di ricerca di Ispica (RG), con i consulenti del Dipartimento Ingegneria dell’Innovazione Università del Salento e il professor Giovanni Berti responsabile di Xrd tools strumenti e soluzioni per diffrazione a raggi x, con il cofinanziamento del Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito del programma Horizon 2020 - Pon 2014/2020.
A giorni sarà diffuso il rapporto conclusivo, firmato da Giovanni Berti, già docente dell’Università di Pisa e tra i massimi esperti della diffrazione da raggi X, contenente una sintesi delle innovazioni tecnologiche e degli sviluppi potenziali a breve, medio e lungo termine.
sabato 2 maggio 2020
Rotary Club, donate 400 mascherine FFP2 all'Ospedale Maggiore di Modica
Da sx Filippo Castellet (segretario Rotary),
Ferdinando Manenti (presidente Rotary),
Piero Bonomo (dir. sanitario Osp. Maggiore),
Antonio Davì (dir. UOC malattie infettive
Osp. Maggiore)
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Modica (RG) - La Fondazione Rotary e Distretto 2110 Sicilia e Malta del Rotary International, con la collaborazione del Rotary Club Modica, hanno donato oltre 400 mascherine FFP2 all'Ospedale Maggiore di Modica, designato dall'ASP 7 di Ragusa quale ospedale Covid-19.
La donazione è stata finanziata dalla Fondazione Rotary nell'ambito del Disaster Grants, con cui il Distretto 2110 Sicilia - Malta ha ottenuto dei fondi per fronteggiare l'epidemia di Covid-19. Tali fondi sono stati impiegati in parte per la fornitura di cibo ai disagiati (poveri, senza tetto, persone che hanno perso il lavoro) e in parte per l'acquisto di mascherine e guanti da destinare a dieci ospedali individuati per il trattamento dei malati di Covid-19.
La donazione è stata finanziata dalla Fondazione Rotary nell'ambito del Disaster Grants, con cui il Distretto 2110 Sicilia - Malta ha ottenuto dei fondi per fronteggiare l'epidemia di Covid-19. Tali fondi sono stati impiegati in parte per la fornitura di cibo ai disagiati (poveri, senza tetto, persone che hanno perso il lavoro) e in parte per l'acquisto di mascherine e guanti da destinare a dieci ospedali individuati per il trattamento dei malati di Covid-19.
martedì 28 aprile 2020
Covid-19, a Ragusa nasce la ORTHOM-MASK, nuovo sistema di protezione delle vie respiratorie
Ragusa - La "fase 2" dell'emergenza Covid-19 è alle porte. Insieme ai provvedimenti varati dal governo per il sostegno all'economia e la profilassi sanitaria, sarà necessario adottare tutte le precauzioni per garantire la sicurezza dei lavoratori.
Serve, in primo luogo, garantire la sicurezza dei sanitari che operano negli ospedali e soprattutto nei reparti Covid-19. Serve garantire la sicurezza di tutti gli operatori che dovranno effettuare la pulizia e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni", come previsto dal DPCM del 27 aprile 2020.
A Ragusa, si è conclusa la sperimentazione del nuovo sistema di protezione, con filtri certificati fino al 99,9 % di protezione, per tutti gli operatori esposti al rischio Covid-19.
Serve, in primo luogo, garantire la sicurezza dei sanitari che operano negli ospedali e soprattutto nei reparti Covid-19. Serve garantire la sicurezza di tutti gli operatori che dovranno effettuare la pulizia e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni", come previsto dal DPCM del 27 aprile 2020.
A Ragusa, si è conclusa la sperimentazione del nuovo sistema di protezione, con filtri certificati fino al 99,9 % di protezione, per tutti gli operatori esposti al rischio Covid-19.
lunedì 27 aprile 2020
#Zerorincari: stop alla crisi speculativa Covid-19 in agricoltura. Il Doses promuove un patto etico tra Gdo & produttori
Da sx Polizzi e Cassarino |
mercoledì 22 aprile 2020
La nuova app "IMMUNI": geolocalizzazione, profilassi sanitaria e privacy: webinar di Angelo Battaglia
Geolocalizzazione, profilassi sanitaria, tutela della privacy e consenso volontario: sono alcune delle problematiche aperte in Italia dall’ormai imminente avvio di “Immuni”, la nuova app da scaricare sul proprio smartphone, scelta dal governo nazionale per “tracciare” i dati e mappare gli spostamenti degli italiani e capire così quante persone sono venute a contatto con un contagiato, in modo da isolarle prima che possano diffondere il contagio. Il sistema di geolocalizzazione, che l’Italia importerebbe dal “modello Corea”, dovrebbe essere scaricabile su base volontaria, ma pone anche dei problemi riguardanti le norme sulla privacy e alcuni interrogativi, quali l’eventuale revoca del consenso dell’utente e la richiesta di cancellazione dei dati dopo un certo periodo.
Questi temi saranno affrontati venerdì prossimo, 24 aprile, alle 18:00, in un webinar tenuto da Angelo Battaglia, fondatore di Brand Diretto, società di web marketing operativo.
Questi temi saranno affrontati venerdì prossimo, 24 aprile, alle 18:00, in un webinar tenuto da Angelo Battaglia, fondatore di Brand Diretto, società di web marketing operativo.
lunedì 20 aprile 2020
Vertenza Beautiful Days: il comune di Modica continua a non pagare le spettanze. Il 22 aprile dieci ospiti saranno dimessi
Vittoria (RG) - Il comune di Modica continua a non rispondere alle richieste della “Beautiful Days” e la cooperativa sarà costretta, il 22 aprile, a dimettere gli utenti modicani.
Da anni, la cooperativa provvede a tutto quanto necessario (vitto, alloggio, servizi di animazione, attività laboratoriali e ginniche) senza ricevere alcun pagamento. Dopo numerosi solleciti, il 6 aprile scorso, l’amministratore della cooperativa, Gianni Salerno, ha inviato via pec una “formale contestazione delle inadempienze del comune alla convenzione che regola i rapporti giuridici ed economici tra le due parti per il mancato pagamento delle rette per il ricovero dei pazienti disabili psichici”. Il comune deve 521.749,95 euro (fatture emesse e già scadute) oltre ad altre centinaia di migliaia di euro non ancora fatturati perché gli uffici non hanno fornito i dati di fatturazione.
Da anni, la cooperativa provvede a tutto quanto necessario (vitto, alloggio, servizi di animazione, attività laboratoriali e ginniche) senza ricevere alcun pagamento. Dopo numerosi solleciti, il 6 aprile scorso, l’amministratore della cooperativa, Gianni Salerno, ha inviato via pec una “formale contestazione delle inadempienze del comune alla convenzione che regola i rapporti giuridici ed economici tra le due parti per il mancato pagamento delle rette per il ricovero dei pazienti disabili psichici”. Il comune deve 521.749,95 euro (fatture emesse e già scadute) oltre ad altre centinaia di migliaia di euro non ancora fatturati perché gli uffici non hanno fornito i dati di fatturazione.
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